Si propone di indagare la lingua, i linguaggi (intesi come sottocodici) e la cultura testuale delle corti rinascimentali tra Quattro e Cinquecento, attraverso l’esame e l’edizione di testi inerenti all’organizzazione amministrativa e quotidiana della corte e della sua promozione. Oggetto di studio sono alcuni dei principali centri dell’Italia centro-settentrionale dei secc. XV-XVI, scelti per la loro rappresentatività: la Firenze dei Medici, la Ferrara degli Este, la Rimini dei Malatesta e la Urbino dei Montefeltro. Lo scopo principale del progetto coincide nell’analisi di tipologie testuali prodotte in àmbito cancelleresco insieme ad altre connesse alla dimensione “domestica”, ossia relative alla vita quotidiana del cerimoniale di corte. Sono due le Unità di ricerca coinvolte: l’Università di Urbino (responsabile di Unità/PI: Andrea Felici) si occupa della produzione testuale di àmbito cancelleresco e politico- diplomatico; l’Università per Stranieri di Siena (responsabile di Unità: Veronica Ricotta) si concentra invece sul filone di àmbito “domestico”.