Repertorio delle corti. Lingua, linguaggi e cultura testuale [ReCoLLeCT] (Progetto PRIN 2022) – capofila Uniurb)

Si propone di indagare la lingua, i linguaggi (intesi come sottocodici) e la cultura testuale delle corti rinascimentali tra Quattro e Cinquecento, attraverso l’esame e l’edizione di testi inerenti all’organizzazione amministrativa e quotidiana della corte e della sua promozione. Oggetto di studio sono alcuni dei principali centri dell’Italia centro-settentrionale dei secc. XV-XVI, scelti per la loro rappresentatività: la Firenze dei Medici, la Ferrara degli Este, la Rimini dei Malatesta e la Urbino dei Montefeltro. Lo scopo principale del progetto coincide nell’analisi di tipologie testuali prodotte in àmbito cancelleresco insieme ad altre connesse alla dimensione “domestica”, ossia relative alla vita quotidiana del cerimoniale di corte. Sono due le Unità di ricerca coinvolte: l’Università di Urbino (responsabile di Unità/PI: Andrea Felici) si occupa della produzione testuale di àmbito cancelleresco e politico- diplomatico; l’Università per Stranieri di Siena (responsabile di Unità: Veronica Ricotta) si concentra invece sul filone di àmbito “domestico”.

The mask between rituality and theatre in classical antiquity: text and performance (Progetto PRIN 2022) – Progetto interdipartimentale (Urbino, capofila Discui)

Il progetto mira a identificare le funzioni della maschera antica utilizzando un approccio interdisciplinare.
In particolare, verrà condotta un’indagine sulla maschera teatrale nell’ambito dell’antropologia del gesto scenico, sulla base di testimonianze letterarie romane (specialmente plautine) e del loro rapporto con i corrispettivi modelli greci. L’analisi dovrà necessariamente muovere dai campi della filologia classica e del teatro antico, per indagare le funzioni e gli usi della maschera, nonché le emozioni da essa suscitate, in relazione al personaggio, al linguaggio, alla musica, alla gestualità, al costume, etc., si richiedono pertanto competenze ecdotiche e paleografiche. I prodotti della ricerca saranno messi a disposizione di compagnie teatrali per progettare la messa in scena di due spettacoli da rappresentarsi nell’Area Archeologica di Lipari. La ricerca sul teatro classico potrà essere inoltre collegata alla ricerca sul teatro moderno e contemporaneo.

Powerful Women and outstanding children in Pre-Roman Umbria: Understanding inclusive societies with foreign peoples through an integrative approach of molecular anthropology, archaeology and virtual design (Progetto PRIN 2022)

Università degli Studi di ROMA “Tor Vergata”, Prof. Maria Cristina Martinez-Labarga
(PI); Università della Tuscia, Prof.ssa Marina Micozzi (responsabile unità di ricerca);
Università degli Studi di Urbino, prof.ssa Alessandra Coen (responsabile unità di
ricerca).

SLaVEgents: Enslaved Persons in the Making of Societies and Cultures in Western Eurasia and North Africa (1000 BCE-300 CE)

Principal Investigator: Kostas Vlassopoulos, Associate Professor of AncientHistory, University of Crete (Greece)
Funding Body: European Research Council (Advanced Grant 2022, Grant Agreement 101095823)
Starting Date: 1 July 2023

End Date: 30 June 2028
Total Budget: €2,495,575

Host Institution: Institute for Mediterranean Studies (IMS), in Rethymno (Crete), which is one of the 10 Institutes of the Foundation for Research and Technology –Hellas (FORTH) Website: https://www.ims.forth.gr/en/project/view?id=272

Project Team:

  • Kostas Vlassopoulos, Principal Investigator, University of Crete (Greece) Fabio Joly, Senior researcher, Universidade Federal de Ouro Preto(Brazil)
  • Franco Luciani, Senior researcher, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo(Italy) James D. Moore, Senior researcher, Ohio State University (USA)
  • Juan Carlos Moreno García, Senior researcher, Sorbonne Université (France) Cornelia Wunsch, Senior researcher, Universität Leipzig (Germany)
  • Elton Barker, Digital Consultant, Open University (UK)
  • Eftychia Bathrellou, Postdoctoral researcher, University of Crete Kyriaki Konstantinidou, Postdoctoral researcher, University ofCrete Juan P. Lewis, Postdoctoral researcher, University of Crete
  • Anna Mária – Izabella Pázsint, Postdoctoral researcher, University ofCrete Jason Porter, Postdoctoral researcher, University of Crete
  • Clara María Ramos-Taboada, Postdoctoral researcher, University ofCrete Martijn Stoutjesdijk, Postdoctoral researcher, University of Crete
  • Ioannis Diamantopoulos, Ph.D. candidate, University ofCrete Milan Prodanovic, Ph.D. candidate, University of Crete
  • Ethan Bragg Rummel, Ph.D. Candidate, University of Crete Mateu Portells Watson, Ph.D. candidate, University of Crete Denise Pätzold, Research assistant, University of Crete Anastasia Theologou, Research Assistant, University of Crete

Mapping and Annotating Plots (MAP): the Multimodality of Cadastral Plans in Antiquity (Babylonia and Rome)

Coordinatore scientifico: Paola Corò, Professoressa Associata (Assiriologia – L-OR/03), Università Ca’ Foscari Venezia

Responsabile di Unità di ricerca: Franco Luciani, Professore Associato (Storia romana – L-ANT/03), Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Il progetto, finanziato dal programma PRIN 2022 PNRR, intende indagare da un punto di vista epigrafico, storico e amministrativo le più importanti testimonianze di mappe catastali dal mondo antico, che rappresentano un paradigma della compresenza sullo stesso supporto di testi (iscrizioni) e di immagini (mappe). Adottando una prospettiva diacronicae comparativa si esamineranno testimonianze provenienti dalla Mesopotamia, risalenti al III-I millennio a.C., e dal mondo romano, databili tra il I sec. a.C. e il III sec. d.C.